lunedì 29 aprile 2013

COME ESSERE FEDELE PER TUTTA LA VITA


Non si tratta di sapere se il giorno del mio matrimonio sono certo, o certa, di restare fedele per tutta la vita, quanto piuttosto di domandarmi se ho proprio deciso che l'uomo, o la donna, della mia vita siano quello, o quella, che ho scelto. Ogni giorno siamo chiamati a rinnovare l'impegno preso in Chiesa il giorno del nostro matrimonio, nel «sì» che diciamo liberamente all'altro in ogni atto della vita quotidiana: «lo mi dono a te e ti ricevo». Essere fedeli significa crescere insieme in questo dono reciproco che è iniziato il giorno del nostro matrimonio e che si dispiegherà sempre di più col passare degli anni. Ci vuole tempo per crescere, per costruirsi. E' un progetto da inventare insieme. E' poter dire all'altro: «Qualunque cosa succeda io sarò con te, nei tuoi momenti felici e in quelli tristi».
  •  Fedeltà è, per esempio, la testimonianza di questa donna che, avendo perso il marito dopo cinquant'anni di vita comune, affermava: «Avevamo ancora tante cose da dirci!». Credere nell'altro, sperare nell'altro, essere attenti all'altro, questo è il cammino della fedeltà. Cammino a volte difficile, esigente, ma fonte di felicità e di  pienezza.
  •  Essere fedeli non significa tuttavia essere immuni da tentazioni. Se la fedeltà è un cammino, una costruzione, devo imparare a rispettare quei segnali che mi aiutano a restare fedele. L'indifferenza verso l'altro ucciderà la fedeltà: non avere un po' di tempo da dedicargli, mettere prima di tutto la mia carriera, la mia realizzazione personale, le mie attività sportive, musicali... i miei amici e le mie «pubbliche relazioni»... Sono libero, voglio conservare la mia libertà,... A poco a poco la comunicazione non esiste più, ognuno vive per se stesso invece di vivere per l'altro e a questo punto, insoddisfatti e messi davanti alle molteplici tentazioni della vita, si è tentati di rompere la fedeltà promessa.
  •  Occorre un'attenzione vigile, va messa una «custodia» sul nostro cuore, sui nostri occhi, sul nostro corpo e sul nostro linguaggio per preservare la nostra fedeltà come si preserva un tesoro prezioso. Le tentazioni del mondo in cui viviamo sono forti : pornografia ostentata, banalizzazione dell'alto sessuale, ricerca del piacere per se stesso, provocazioni della moda, films che danno valore all'infedeltà,... Tanti disordini che possono ferirci nella nostra fedeltà. La promessa di fedeltà ci appare come un'audacia, un rischio in cui solo Dio, che è eternamente fedele, può garantire la nostra fedeltà. Più accoglieremo l'altro attingendo all'amore di Dio, più crescerà la nostra fedeltà.
  •  Il sacramento del matrimonio è la sorgente inesauribile alla quale, ogni giorno, potremo attingere per alimentare la nostra fedeltà quotidiana. L'amore che scaturisce da Dio può vincere la scommessa della fedeltà, ricordando in ogni momento questa parola che Gesù rivolge ad ognuno di noi: 


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